Guida all’isola dei falchi

La spiaggia La Caletta

Foto di Antonello Rivano

La Caletta è una delle spiagge più amate dai carlofortini e dai turisti, rivolta a Ovest, perfetta per ammirare e fotografare il tramonto, protetta quando soffia lo Scirocco, nonché la più profonda ed estesa dell’isola: è lunga 120 metri e larga 50. Si raggiunge anche con il bus di linea e mentre alle spalle ha una collina di villette e a destra un ecomostro (un hotel abbandonato), l’orizzonte è libero e le scogliere che ne fanno una delle baie più riparate sono incantevoli. Due punte di roccia vulcanica proteggono dal mare aperto l’imboccatura di questa cala: Spalmatore e dei Cannoni. Sotto la prima, sulla sinistra guardando il mare, si apre una seconda spiaggetta con le barche dei pescatori e con accesso via auto all’omonima località. Qualche volta i flutti portano a  riva una sabbia rosata a grana finissima composta da piccoli coralli, soprattutto davanti alle rocce con piccole zone d’ombra. I fondali sono digradanti e adatti anche ai bambini piccoli. Sul retro ecco dune di sabbia candida oggi dimezzate dai venti e punteggiate di piante dunali quali gigli di mare, ginepri, spine ed elicrisi.

Questa baia d’argento vanta uno dei più spettacolari tramonti insieme a Capo Sandalo e uno dei chioschi più frequentati per l’aperitivo, che qualche notte d’estate si trasforma in una rotonda sul mare con dj set. Grazie a questo spettacolo della natura, alcuni innamorati, decidono di celebrare il loro sogno d’amore proprio qui. La Caletta è anche un ottimo punto di osservazione notturna della volta celeste per l’assenza di inquinamento luminoso. 

                                                                                                       Serena Pellerano